Inutile dire che ne mangerei a decine e venerdi notte dopo averli sfornati e testati (un piccolo assaggio :P) sono andata al letto con un bel sorriso... li stavo desiderando dal mio ultimo viaggio in Sardegna.
La ricetta l'ho presa dal bellissimo blog di Pinella la riporto qua sotto perche` ormai me la tengo stretta stretta!
Io ho solo dimezzato le dosi:
180 g di albumi
150 g di zucchero semolato
150 g di farina
120 g di tuorli
2 g di scorza di limone gratuggiata
1 g di sale fino
Zucchero a velo
Separare i tuorli dagli albumi con le uova ancora fredde sara` piu` semplice.
Accendere il forno e portare la temperatura a 180 gradi, io ho sempre un termometro che controlla la temperatura. Preparare le teglie, nel mio caso erano quelle antiaderenti ricoperte con la carta da forno.
Setacciare bene la farina con il sale. Dare 30 secondi di bimby allo zucchero. Quando le uova hanno raggiunto la temperatura ambiente, montare i tuorli con meta` dello zucchero e se avete una planetaria montate contemporaneamente i bianchi con un pizzico di sale, quando saranno belli spumosi ma ancora non sono ben fermi rallentare la planetaria e aggiungere un cucchiaio di zucchero per volta, aumentare la velocita` e montare fino ada avere una meringa bianca lucida e ben ferma (io controllo sempre che lo zucchero sia sciolto bene passando la meringa fra le dita).
Lentamente unire i tuorli montati ai bianchi e per ultimo in piu` passaggi la farina, sempre facendo attenzione a non sgonfiare il tutto. Usando una sacca da pasticcere con becuccio liscio (1.5 cm) formare i savoiardi, spolverare con lo zucchero a velo. Aspettare dieci minuti e spolverare nuovamente. In forno piu` o meno 20 minuti.. dipende molto dal forno e dalla teglia.
giovedì 28 febbraio 2013
venerdì 15 febbraio 2013
Zambellas, ciambelle di Dorgali
Come il sole caldo della Sardegna che in questi giorni qui a Boston ci manca tantissimo.
Le compravo nel negozietto sotto casa, a Cagliari in via Dante quando ero all'unversita` e quando ancora esistevano i piccoli negozietti di alimentari. Pasta frolla, a volte con marmellata a volte con miele, ho provato a rifarle con la ricetta della pasta frolla di zia mariella e sono venute veramente buone... la prossima volta pero` invece di usare il lievito chimico voglio provare con un po` di ammoniaca per dolci.
Riporto la ricetta qua sotto, e la stessa della crostata, ma questa volta niente marsala e il lievito era poco piu` di un cucchiaino.
Se qualche lettore del blog della zona di Dorgali volesse aggiungere qualche correzione sarei ben contenta di provarle e riprovarle e riprovarle!!!
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