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giovedì 13 dicembre 2007

Oggi neve!!! Ma tantaaaaa!!!!

Neve..adoro la neve!! Ma deve proprio fare la tempesta il giorno della mia partenza per l'Italia???????
Bhe.. e` la seconda volta che rimango bloccata qui a Boston... Domani ritento!
Spero di poter scrivere il mio prossimo post con i piedi ben fermi sulla mia adorata Sardegna!
A prestooooooooooo

mercoledì 12 dicembre 2007

Ad una graziosa pastorella



Ti pesso a donz'istante
T'amo sinceramente,
Ite bella chi sese amore meu
Geo ti so` costante
Ti so sempres presente
Si non t'ido su coro est in anneu
A donz'ora e su die
Isto pessande a tie
Tue asa a essere su meu recreu
Pro seprere hana a restare
Sos coros nostroso unitoso imparare...


Battoreddu (Bitti 1926, Nonno Giovanni)

sabato 8 dicembre 2007

I cuori di pane


I CUORI DI PANE

E` da quando sono arrivata negli States che provo una profonda nostalgia per il caro pane italiano! Il pane americano e` per lo piu` di produzione industriale... almeno qui dove abito io.. percio` niente a paragone del panettiere che con tanta pazienza si alza alle quattro del mattino per preparare quelle focaccine e paninetti fragranti!
Ogni tanto mi cimento da panettiere ed ecco qui:

Ingredienti
500 gr farina 00
125 gr panna fresca
55 gr acqua circa
55 gr latte
30 gr olio extravergine di oliva (4 cucchiai circa)
12 gr lievito di birra (se si prepara la madrighe il pane risulta molto piu` saporito)
8 gr di sale
8 gr di lievito chimico per dolci non vanigliato(mezza bustina)
1 uovo intero


Come procedere
Io utilizzo il Bimby per impastare tutti gli ingredienti, partendo dalla farina a velocita` 1 aggiungo il sale, lievito chimico, successivamente uova, olio, panna, latte, ad ultimo aggiungo il lievito sciolto nell'acqua tiepida con l'aggiunta di un cucchiaino di zucchero (di solito faccio riposare il lievito per dieci minuti prima di aggiungerlo all'impasto), mi sposto a velocita` spiga per circa un minuto, o almeno fino a quando l'impasto si distacca perfettamente dalle pareti del boccale.
Se invece volete procedere con forza di bracia:
battere in una piccola ciotola l’uovo e aggiungere la panna amalgamando bene.
Fare la fontana setacciando insieme le farine e il lievito chimico.
Stemperare il lievito di birra con l’acqua, il latte, incorporare un poco di farina e poi gli altri ingredienti unendo il sale alla fine.
Formare l’impasto e impastare per 8-10 minuti.
Ungere una teglia, porvi l’impasto, coprire e lievitare sino al raddoppio (un’ora circa).



Stendere l’impasto col mattarello senza lavorarlo, ottenendo una sfoglia di poco meno di mezzo centimetro di spessore.
Ricavare con lo stampo dei piccoli cuori (o altre forme) disporli nelle teglie rivestite di carta da forno (io utilizzo la classica pietra per cuocere la pizza). Fare lievitare ancora.
Cuocere a 230-240° per 11 minuti circa (devono risultare leggermente dorati).
Servire tiepidi, tagliati a metà farciti con una fettina di salame di ottima qualità sono buonissimi.

venerdì 23 novembre 2007

Working in progress

Eccoli qua i miei buoni propositi Natalizi! Tanti morbidi colori, cinque ferri a doppie punte e fantasia. Sembra quasi di dipingere. Ho acquistato di recente un bellissimo libro chiamato "knitting little luxories", il sfogliarlo fa venire tanta voglia di lavorare, tante idee interessanti da regalare, e tanti nuovi punti da provare.
A presto...

sabato 10 novembre 2007

lunedì 29 ottobre 2007

Elena's hat



Ho sempre desiderato fare una cuffietta a forma di frutto... Qui in america sono molto di moda! Zucche, fragole, lamponi e limoni... Basta solo scegliere il colore giusto e il modellino e` sempre lo stesso. Il modello originale non ha elastico alla base e lavorando sempre a dritto il cappellino si arrotola su se stesso...Come al solito ho aggiunto un po` di mio; visto che i bambini sono cosi` bravi a sfilarsi tutto, ho pensato che un po` di elasticita` alla base non avrebbe guastato.

Elena ha gradito moltissimo il mio regalino!

I'd always desired to make a fruit hat... Here in US these hats are really trendy! Pumpkin, strawberry, blueberry and lemon... You need to choose the right colour and the pattern is always the same one. The original pattern doesn't have the elastic at the bottom; purling all the way around the hat curl on itself.. As usual I added a little of my creativity; since the babies use to take off their clothes unexpectedly, I thought that the elastic was a good idea.

Elena is really happy to wear her new fruit hat!

Per Mamma e Papa`



sabato 27 ottobre 2007

Aidan's hat and compose mitts

Nelle ultime due settimane sono sprofondata nelle creazioni culinarie e non, rubando molto tempo all' aggiornamento di questo blog. Questa e` la morbida cuffietta che ho preparato per il piccolo Aidan. In effetti le barchette poco si addicono alla stagione invernale ma la mia idea era quella di tenere sempre vivo il ricordo della Sardegna e del mare. Mi sono appoggiata al giornale Mani di Fata per numero di punti e dimensioni ed anche Aidan e` stato di grande aiuto rimanendo fermo per piu` di due secondi. Le barchette e le ondine, frutto della mia fantasia, sono ricamate a punto maglia.

In the last few weeks I’ve been very busy with my creativity in the kitchen and other-where, stealing time on keeping this blog update.
This is the soft hat I made for the little Aidan. The sailing boats are not really appropriate for the winter season but my first idea was to keep alive the memory of the sea and of course of Sardinia. I partially followed a pattern from the Italian magazine Mani di Fata, number of stitches and dimension, Aidan as a model was a big help too. The sailing boats and the waves are embroided on the hat.

Questi invece sono i coloratissimi guantini, finalmente pronti! Ho preso il modello da una rivista americana KNITS sulla quale pubblicano sempre delle cosine molto belline.
Per i piu` curiosi: http://www.interweaveknits.com/

These are the composed mitts, finally ready! The pattern is from the magazine Knits, always very interesting.
If you are interested you could check: http://interweaveknits.com/

mercoledì 17 ottobre 2007

Torta di Rose or Roses Cake

Amici a casa per cena e la voglia di preparare qualocosa di diverso… Vagavo nel web alla ricerca di qualcosa di sfizioso e divertente da preparare ed eccola qui: la torta di rose!!!
Ingredienti per la pasta:
500 gr. farina 00 o farina per il pane
200 ml. latte
1 cucchiaio di olio di mais
2 uova
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di sale fino
1 cubetto di lievito di birra fresco.
Ingredienti per il ripieno:
250 ml di polpa di pomodoro
1 cucchiaino di capperi
1/2 cucchiano di sale
una punta di cucchiaino di aglio in polvere
1/2 cucchiaino di origano
1 cucchiaio di olio di oliva
10 fette di prosciutto cotto o salame
10 fette di formaggio filante o mozzarella
Preparazione:
Sciogliere bene il lievito nel latte tiepido con un cucchiano di zucchero.
Versare la farina, sale, olio di mais e le 2 uova nell'impastatrice, iniziare ad impastare e aggiungere il lievito disciolto nel latte. L'impasto non deve essere appiccicoso. Stendere l'impasto in due sfoglie rettangolari di circa 0,5cm di altezza su carta da forno.
Insaporire la polpa di pomodoro con capperi, sale, aglio, olio e origano, stendere sulla superficie dei rettangoli, aggiungere prosciutto e formaggio e con l'aiuto della carta da forno arrotolare la sfoglia. Tagliare con un coltello affilato in sezioni di circa 5 cm, chiudere uno dei lati a formare la rosa, disporre su una teglia ad anello rivestita di carta da forno. Le rose devono essere leggermente distanti fra loro per facilitarne la lievitazione.
Lasciare lievitare la torta per circa due ore. Spennellare di latte e uovo, infornare e cuocere a 180ºC per 45 minuti.

Friends coming over for dinner and the desire to cook something different… I was looking online something tasty and funny to bake and there we are: the Roses Cake!!!!
Ingredients:
400 gr. bread flour150 gr. flour
200 ml. milk
1 tablespoon corn oil
2 eggs
1 teaspoon sugar
1 teaspoon sea salt
10 mg yeast (1 bag).
To fill:
250 gr. tomato puree` sauce with 1 teaspoon sea salt, red peppers, garlic, 1 tablespoon olive oil, smashed cappers and 1/2 teaspoon oregano.
Ham or pepperoni and cheese sliced thin.
How to:
Warm the milk in a glass; add sugar and yeast, stir until the yeast will be completely dissolve.In a large bowl mix the flour, salt, oil and eggs; then add the yeast-milk. Mix to obtain non stick dough.Using a rolling pin and paper wax make 0.5 cm thick dough square; add sauce, ham and cheese and roll the dough. Make 5 cm peaces with a sharp knife, close every peace at the bottom to make the roses, arrange them in a 9-inch springform pan over a paper wax foil. Leave some space peace to peace to rise.Put to rise in a warm place for almost 2 hours. Brush the cake with egg+milk. Cook at 400ºC until ready… almost 45 minutes.


sabato 6 ottobre 2007

Apple picking

Ecco un modo utile per passare le domeniche autunnali nel New England, sempre che ci sia il sole e una buona temperatura.
Scopo del "gioco": raccogliere le mele dagli alberi riempiendo la busta e la pancia (bisogna pur controllare se il prodotto e` buono?!!).
Una volta raccolte le mele si torna a casa ed in cinque minuti si puo` preparare la classica torta di mele-apple pie o come la chiamo sempre io la torta di nonna papera!
In realta`non sono proprio cinque minuti, ma se si
hanno gli strumenti giusti (come potete vedere in basso, apple peeling) si fa in frettissima.
Si, si e` un mio ultimo acquisto che considero UTILISSIMOOOOOO.
La ricetta per l'apple pie (vedi Martha Stewarts) e` la seguente:
pasta brisee` per la crostata, sufficiente per due sfoglie, sopra e sotto;
1 tuorlo d'uovo;
1 cucchiaio di latte;
1.3 kg di mele (Macoun, Granny Smith, Cortland, Jonagold, Empire) pelate e tagliate sottili;
2 cucchiai di limonata;
1/4 tazza di zucchero;
1 cucchiaino di cannella;
1 pizzico di noce moscata;
1 pizzico di sale;
1 cucchaio di burro tagliato a pezzetti.
Una volta preparata la pasta brisee` la si conserva in frigorifero per circa mezz'ora e si prepara nel fratempo il ripieno; aggiungere alle mele sbucciate e tagliate lo zucchero, la cannella, la noce moscata, un pizzico di sale e per finire burro e limonata.
Foderare una tortiera di ceramica con il pate brisee`, riempire con le mele, coprire con una altra sfoglia di pate brisee` e lasciare riposare in freezer per circa mezz'ora.
Riscaldare il forno a 200 gradi celsius, mescolare bene il tuorlo dell'uovo con il latte e spennellare la superficie della crostata. Fare tre tagli sulla crostata e infornare. Cuocere per venti minuti a 200 gradi o fino a quando la crosta non diventera` leggermente dorata, abbassare la temperatura a 170 gradi e cuocere per altri trenta minuti.
MANGIAREEEEEEE :-P
Purtroppo la crostate era talmente buona che e` finita prima che potessi farle una bella foto.

That is a very good way to spend the fall weekend in New England; of course we need to hope for a warm and sunny weather.
How the “game” is working? You need to pick the apples directly from the three to full the bag and the belly (it's better to check the quality :-P).
Once you go back home it is very fast and easy to make a tasted apple pie. Oh well, it doesn’t take just five minutes, but if you have the right appliances (see the apple peeling below) the work became less hard. Yep, I just acquired the apple peeling and I found it very USEFUL.
The recipe for the apple pie (see Martha Stewart) is the following:

Pate Brisee`, must be enough for a 8-9 inch double crust;
1 egg yolk;
1 tablespoon milk;
7 cups (2 1/2 lbs) thinly sliced, pared tart apples (Macoun, Granny Smith, Cortland, Jongold, Empire);
2 tablespoon fresh lemonade;
1 teaspoon cinnamon;
1/4 teaspoon salt;
1 teaspoon
1/4 cup sugar;
2 tablespoons flour;
1 tablespoons butter.
In a large bowl mix apples, sugar, flour, cinnamon, butter and salt meanwhile the pate brisee` is refrigerating for half an hour. Prepare the bottom crust and toss the apple mixture into that. Add gently the top crust and freeze for almost 20 minutes.
Preheat the oven at 450 ºF, cut steam vents in the top crust and brush with egg’s yolk-milk; bake until the crust is golden, turn down the temperature at 350 ºF and bake other 30-40 minutes.
EAT the pie!!!!
Unfortunately the recipe work out so well that we ate all pie before I had a moment to take a picture.

domenica 30 settembre 2007

Language

Dear Friend,

I know that for some of you it will be difficult to appreciate my blog in a language that is not Italian, anyway I would like to give the opportunity to enjoy the blog to all my Italian and American friends. From now on I will use Italian and English to keep you guys company. Enjoy!!!!

lunedì 24 settembre 2007

sabato 22 settembre 2007

L'apple jacket


Il tutto e` iniziato con una email di una collega di lavoro trasferitasi a Chicago che cercava il modello per lavorare a maglia l'apple jacket. Va bene che a Chicago fa molto freddo ma che anche le mele avessero bisogno della giacchetta proprio non mi sarebbe mai saltato in mente!
Comunque potrebbe essere un ottima idea regalo...
Filato: consigliato il cotone ma anche la lana va bene (vedi foto).
Ferri: quattro per lavorazione in tondo.
Jacket: iniziare distribuendo 8-10 maglie su tre ferri e lavorare a maglia rasata (il numero dipende dal numero dei ferri e dal tipo di filato usato). Aumentare a ferri alternati un punto all'inizio e alla fine di ogni ferro usando la tecnica degli aumenti doppi. Dopo venti ferri unire il lavoro e lavorare in tondo, proseguire per due ferri senza aumenti. Al terzo ferro di lavorazione in tondo iniziare a diminuire le maglie con accavallamento doppio verticale negli stessi punti dove si erano precedentemente fatti gli aumenti. Andare avanti diminuendo per cinque ferri alternati e successivamente diminuire i punti ad ogni ferro.
Continuare fino ad avere sui ferri 6 maglie e chiudere con l'ago.
Fogliolina: riprendere quattro maglie sul bordo del lavoro e lavorare per due ferri a maglia rasata, aumentare con aumento semplice a inizio e fine del ferro per due ferri alternati. Al quinto ferro diminuire ai lati, diminuzione semplice, al settimo diminuire una maglia al centro e due maglie ai lati del lavoro. Chiudere al settimo ferro.
Cucire il bottone e l'asola.

venerdì 14 settembre 2007

I fatti fritti della mamma


Come non iniziare da una ricetta tipica del carnevale sardo..lo so ..lo so.. non mi sono dimenticata che siamo appena a settembre e non voglio neanche accelerare i tempi saltando il Natale, ma questi fatti fritti secondo me non possono essere fatti solo e unicamente sotto il Carnevale...sono troppo buoni ed e` giusto gustarseli tutto l'anno.
Ingredienti:
  • 500 g di farina
  • 2 uova
  • 2 cucchiai di zucchero
  • scorza di un limone gratuggiata
  • 50 g di burro fuso
  • un panetto di lievito di birra
  • mezza bustina di lievito pane e angeli
  • 125 ml di latte
  • un pizzico di sale
  • olio di semi di mais per la frittura
Usando un impastatore (Bimby velocita`spiga) unire farina, uova, burro, la scorza di limone e il sale, sciogliere il lievito nel latte tiepido e aggiungere all'impasto. Lavorare per pochi minuti, l'impasto non deve essere appiccicoso una volta pronto. Lasciare lievitare al calduccio per circa due ore. Aiutandosi con un po`di farina e un matarello spianare l'impasto, formando una sfoglia alta circa 1 cm. Preparare i fatti con una formina da biscotto tonda assicurandosi di fare il buco centrale. Lasciare i fatti lievitare al calduccio per un altra mezz'ora.

Friggere con olio ben caldo e girare i fatti fritti nello zucchero.