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giovedì 27 dicembre 2012

Marengo e Meringa Italiana

marengo 1.jpg


After the baking classes that I have attended, I wanted to make something special for Christmas. It was a challenge since I never had the Marengo before but my husband was a great help, he had the marengo every year for Christmas on the last twenty years.
It's actually a pretty easy cake to make, easy to assemble too; you just need to bake the meringue in advance and assemble the cake the same day that you are going to serve it. If it well refrigerate last a couple of days.

For the italian meringue:

10 ounces sugar, divided 7 and 3 ounces
2 ounces water
4 ounces egg whites.

In saucepan add the water and the sugar. Bring to boil and let the syrup reach the soft ball stage (243 F).

While the sugar is cooking, place the egg whites into the mixer and whip on high speed until soft picks start to form. Turn the mixer to medium speed add the rest of the sugar and continue to whip. Slowly pour the cooked sugar. into the egg white and whip on medium speed for other 5 minutes.

Draw two circles of 8 inch diameter on parchment paper, turn the paper and pipe the meringues inside the circle; pipe also small meringues for decoration. Bake the meringues at 240 F or less (the meringues has to stay white) for almost two hours, turn the oven off and leave the meringues in the oven over the night.

For the cake
500 ml of heavy cream whipped dived in two
8 once good quality bittersweet chocolate 60%
Melt the chocolate and brush it on the meringue that is going to be the base of the cake. Let the chocolate dry on the meringue. Pipe the rest of the chocolate in small drops on a baking sheet and put it 5 minutes in the freezer.
Break 10-15 small meringues into crumbs and fold the crumbs into the 250 ml of whipped cream. Add the chocolate drops. Mix and spread the mixture on top of the meringue (chocolate cover side up). Add the second big meringue on top and let refrigerate for 30 minutes. 
Use the rest of the heavy cream and the small meringues to cover and decorate the cake. 


Sara` stato il corso di pasticceria, sara` stata la voglia di testare me stessa, ma quest'anno questo e` stato il dolce che ho preparato per Natale. Bianca meringa, panna, tanta panna e cioccolata fondente. Un dolce semplice da preparare e anche da assemblare, certo da preparare un po` alla volta visto che le meringhe devono essere cotte bene, bianche e croccanti.

Qui la ricetta:

Ho preparato due dischi di meringa di circa 8 inch di diametro, insieme alle meringhe da decorazione piccoline, e tante altre che ho sbricciolato per la farcia.

(misure convertite dalla ricetta originale in once)
283 g di zucchero,  divisi in 198 g e 85 g
56 g di acqua
113 g di bianco d'uovo

In una pentolina, versate l'acqua e fatte cadere al centro i 198 g di zucchero. Mettere sul fuoco e portate ad ebollizione, pulire bene le pareti della pentola con un pennellino bagnato in acqua fredda (evitando cosi che ci sia dello zucchero che possa cristalizzare). Lo sciroppo deve raggiungere la consistenza di "soft ball" o circa i 120 gradi; nello stesso momento montare i bianchi nella planetaria, quando iniziano a formare dei morbidi picchi aggiungere lo zucchero rimanente e continuare a montare, portare la planetaria a velocita` medio bassa e versare a filo lo spiroppo caldo. Aumentare la velocita` medio alta e lasciare andare la planetaria per altri 5 minuti o fino a quando la meringa non si sara` raffreddata completamente. Io ho preparato i dischi di meringa usando una sacca da pasticceria con un puntale liscio e largo, (1 cm di diametro). Ho cotto le meringhe a 100 gradi per due ore, poi ho spento il forno e ho lasciato le teglie in forno per tutta la notte.

Per assemblare il marengo:
60 g di cioccolato fondente di buona qualita`
150 g di gocce di cioccolato fondente
500 ml di panna da montare non zuccherata

Sciogliete i 60 g di cioccolato e lasciatelo raffreddare; con un pennello da cucina spennellate il cioccolato sopra un disco di meringa che fara` poi da base, versatene un cucchiaio sul piatto da portata e poggiate sopra la meringa (solidificandosi blocchera` la meringa sul piatto).
Montate la panna e dividitela in due parti. Una servira` per la farcia e l'altra per decorare.
Unire alla panna per la farcitura le gocce di cioccolato, e 10 meringhe sbricciolate grossolamente. Spalmare la farcia sopra il primo disco di meringa, coperto dal cioccolato, poggiare con delicatezza il secondo disco e mettere in frigo per circa mezz'ora.  Decorare il marengo con il resto della panna, le meringhe e una spolverata di cacao amaro in polvere.


mercoledì 19 dicembre 2012

Mandorle e crostate

Torta di amaretti

Thank you to Elena that posted this link on FB. After I read the recipe on the website "Calme et Cacao" I couldn't resit, I had to try it.
Very easy recipe, but maybe you  have to pay a visit to Hanover Street  in Boston or  to your nearest Italian store and get a box of amaretti cookies before start. I missing the Sardinia's amaretti, but I was lucky enough to find a box of Balocco amaretti just in a food store by my place.

Ingredients:

8 once almost of amaretti 
4 once melted butter
4 once almando meal sifted (I used the Trader Joe's brand)
4 once sugar
3 eggs
1/4 teaspoon salt
1 teaspoon vanilla extract

Put the amaretti in a blender and pulse few second, until fine crumbs form. Add the amaretti's crumbs to the melted butter, mix well and press the mixture into the bottom of 8 inch round cake pan, cover the side too for almost an inch (I like to cover my pan with a wet foil of parchment paper to easy detach the cake once is cooked). 
Beat the eggs with sugar (ribbon stage), add vanilla extra, and gently incorporate the sifted almond meal and the salt.
Pour the batter over the amaretti's crust and cook the cake at 365 F for 30 minutes. 
Cool down the cake and dust with powdered sugar.

Torta di amaretti
Grazie a Elena di "comidademama" si scoprono tante belle ricettine e non solo. Questa ricetta non e` un suo post, ma   lei l'ha segnalata su FB, ecco qui il link originale dal blog "Calme et Cacao" , le sue foto erano talmente invitanti, come non provarla.
Ora se siete in Sardegna, potete di sicuro trovare degli amaretti gustosissimi in pasticceria, i miei erano confezionati dalla Balocco, gli unici che riesco a trovare da queste parti, forse un po` troppo dolci per i miei gusti.

Ingredienti:
200 grammi di amaretti
120 di burro
120 di farina di mandorle
120 di zucchero
3 uova
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di estratto di vaniglia (per me era abbastanza forte il gusto delle mandorle da non richiedere un aggiunta di gusto usando l'estratto di mandorle)

Un giro di blender per gli amaretti, io ho dato pochi secondi di velocita` turbo con il Bimby.
Sciogliere il burro e versare sulle briciole di amaretti. Amalgamare bene con un cucchiaio e disporre su una teglia per crostate, la mia era 21 cm di diametro (rivestita di carta forno, bagnata e ben strizzata).
Montare le uova con lo zucchero (a filo), aggiungere l'estratto di vaniglia, setacciare la farina di mandorle e il pizzico di sale, incorporare velocemente a mano. Versare sopra la crosta di amaretti. In forno a 180 gradi per circa 30 minuti (fare sempre la prova stecchino). Spegnere il forno e lasciare raffreddare la torta nel forno spento. Una volta raffreddata spolverare con zucchero a velo.

Adoro il contrasto soffice dato dall'impasto con le uova e la crosta croccante degli amaretti. Un piccola coccola!

mercoledì 21 novembre 2012

Torta alla nutella

Nutella Cake Eccola qui la mitica torta di Monica, una meraviglia mangiata lo scorso Natale durante il super pranzo con i mille cugini e diecimila nipotini....mi manchera` moltissimo il Natale italiano quest'anno, ma aime`ci siamo voluti prendere una bella tintarella estiva la scorsa estate e non ci sono rimasti giorni di ferie.

Bene la famosa torta di Monica, meglio nota come "La Torta di Patrizia" ha avuto un successone anche fra i miei amici negli States.. ad essere sinceri la versione di Monica non prevede la panna montata come rifinitura ma una spolverata di zucchero a velo, ma penso abbiate capito dai miei post che mi piace tanto fare le cose complicate e percio` ecco qui la mia ricettina, ho ridotto le dosi dalla originale per rientrare nelle dimensioni della mia teglia:

Per una teglia di 20cm (alta circa 8cm)
4 uova
200 g di zucchero
200 g di farina per torte
1/2 cup olio di canola (o semi di aracchide) +/- 100 g
1/2 cup di latte
2 cucchiaini di lievito per torte
1 cucchiao di caffe appena fatto (accentuerebbe il sapore del cacao)
1/4 cucchiaino di sale
1 cucchiao di black cocoa
2 cucchiai di dutch cocoa
250 ml di panna da montare
1 cucchiaio di scaglie di cioccolato fondente

Inburrare una teglia, foderare con carta da forno la base e imburrare. Spolverare leggermente con un po` di cacao.
Passare a setaccio farina, cacao amaro, sale e lievito.
Montare le uova a filo con lo zucchero. Aggiungere l'olio e il latte, ad ultimo aggiungere la farina, mischiare velocemente, giusto il tanto neccessario per incorporare la farina e i liquidi.
In forno a 180 per 45 minuti, controllare che la torta sia cotta bene nel centro con la prova stecchino. Spegnere il forno e lasciare altri cinque minuti in forno con la porta leggermente aperta. Lasciare raffreddare sul bancone della cucina per altri cinque minuti e rimuovere la torta dalla teglia. Se volete, potete raffreddare la torta, chiuderla bene con la plastica, e continuate le decorazioni il giorno successivo.
La mia torta e` venuta alta circa 10 cm, con un buon coltello seghettato, l'ho divisa in tre dischi uguali. Usando un alzata che gira ho messo una base di cartone per torte, un foglio decorato per torte, e` il disco tagliato dalla parte superiore (in questo modo, vi rimane come disco piu` alto la base della torta che e` sempre perfettamente piatto, piu` facilmente decorabile).

  1. Bagnare il disco di torta con un po` di latte freddo (potete usare qualsiasi tipo di sciroppo, o anche liquore)
  2. Scaldate mezzo vasetto di nutella per 30 secondi al microonde e spalmate un primo strato di nutella sul disco base. Lascair raffreddare pochi minuti.
  3. Spalmare uno strato generoso di panna montata. 
Poggiate il disco centrale sopra il disco base e ripetete da 1 a 3.
Poggiate il disco superiore e coprite la torta con la panna usando la spatola.
Potete decorare la torta con una sacca da pasticceria e un puntale a stella come ho fatto io, ho anche spolverare la torta con cacao amaro e cioccolato in scaglie. Fate riposare la torta in frigo, ma ricordatevi di portarla a temperatura ambiente prima di servirla.


giovedì 15 novembre 2012

Pasta sfoglia o anche Puff pastry

Pasta sfoglia, orecchie 2

Ho sempre avuto il terrore della preparazione della pasta sfoglia. Fino ad oggi l'ho sempre comprata, rimpiangendo le nostre care marche italiane. Dopo anni di tentativi ero finalmente riuscita a trovarne una surgelata decente.... ma lasciatemelo dire, fatta in casa, per quanto sembra essere lunga la preparazione (e in realta` non lo e`) e` tutta un'altra cosa. La ricetta viene dal corso di cucina che sto seguendo.
Ingredienti per 450 grammi di pasta sfoglia: (proporzione farina burro 1:2)

2 cups di farina passata a setaccio
3/4 tsp sale
2/3 cup di acqua ghiacciata
1 cup (226 g) di burro non salato

Tempo di lavorazione 10 minuti senza mixer, 1 minuto con il mixer.
Settacciare la farina con il sale su un piano di lavoro, disporre a formare una fontana ed iniziare ad incorporare l'acqua 3 cucchiai per volta, bisogna incorporare l'acqua senza lavorare troppo la pasta con le mani (stesso procedimento che si ottiene dando pochi secondi di mixer alla massima velocita`). Compattare la pasta formando un quadrato circa 10cm per lato, spessore circa 3cm, avvolgere nel cellophane (ben chiuso per evitare che la pasta si secchi) e lasciare riposare per circa 30 minuti in frigo.


Tempo di lavorazione circa 5 minuti.
Lavorare il burro con un taglia pasta su un piano di lavoro fresco (marmo per esempio, io uso il silicon mat sul marmo), partendo sempre da un angolo e inclinando il taglia pasta di 45 gradi iniziare a lavorare il burro, schiacciandolo e ricompattandolo, il burro si deve ammorbidire senza scaldarsi, asciugare con della carta assorbente l'eventuale acqua rilasciata dal burro durante la lavorazione. Diventera` morbido come la plastillina, ma manterra` la temperatura. Dare al burro la stessa forma quadrata della pasta e spolverare leggermente con la farina e conservare in frigo.

Tempo di lavorazione circa 5 minuti.

Tempo di lavorazione 15 minuti.
Tirare fuori dal frigo la pasta e con un mattarello bello pesante schiacciare e allungare la pasta partendo dai quattro angoli formando quasi un quadrato. Mettere il burro diagonalmente nel centro e piegare i quattro lembi di pasta cucendo bene con le dita l'estremita` a formare un pacchetto. Spolverate il piano di lavoro con un po` di farina girate la pasta con le cuciture a contatto con il marmo e stendete la pasta a formare un rettangolo circa 40X15 cm (e` importante tenere sempre le stesse dimensioni, il mio matarello ha approssimamente la stessa lunghezza) partendo sempre dal centro della pasta una rollata verso l'alto e una verso il basso. Raggiunte le giuste dimensioni iniziare con le pieghe, piegare la pasta come se stesse chiudendo una busta postale, prima un lembo di sotto e poi sopra. Ruotate la pasta di 45 gradi in senso antiorario, come se avesse un libro davanti a voi pronto per essere aperto.  Ancora una volta girate la pasta in modo che la parte che stava sopra vada sotto a contatto con il marmo. Stendete di nuovo la pasta in un rettangolo sempre 40X15cm. Sempre partendo dal centro una rollata verso l'alto e una verso il basso, passate bene sulle estremita` della pasta. Puo` capitare che la pasta si  assottigli e si inizi a intravedere il burro, mettete un po` di farina sopra il buchino, spolverate l'eccesso e continuate. Raggiunte le giuste dimensioni richiudete di nuovo la pasta come una busta postale. Ruotatela di 45 gradi in senso antiorario.   Ancora una volta girate la pasta in modo che la parte che stava sopra vada sotto a contatto con il marmo. Questi si considerano come i primi due giri.
Chiudete bene la pasta con il cellophane poggiatela su un piatto piano e lasciate riposare in frigo almeno 30 minuti.

Tempo di lavorazione meno di 5 minuti.
Dopo i trenta minuti, spolverate nuovamente il piano di lavoro, e fatte altri due giri.

Tempo di lavorazione 5 minuti.
Di nuovo in frigo altri 30 minuti. Per poi lavorare di nuovo la pasta per altri due giri. Totale 6 giri.

Possiamo anche fare i primi due giri o i primi 4 e rimandare i successivi giri ad un altro momento, al giorno dopo per esempio. Una volta finiti i giri si conserva molto bene in freezer, scongelandola durante la notte in frigorifero.

Una volta finiti i giri la pasta va fatta riposare per altri 30 minuti prima di usarla e darle la forma che preferiamo per la cottura; una volta data la forma definitiva, va fatta riposare ancora per 30 minuti in frigo prima di andare in forno per la cottura.



Ops... la ricetta delle orecchie, arriva anche quella prometto, preparate la pasta per il momento!!!

mercoledì 7 novembre 2012

Ricotta Cheese

Hi everyone, I finally did it! I'm asking myself why I didn't try it before, since I know this recipe from age!
A big thanks to the baking class, I find the class very interesting but best of all is giving me inspiration to challenge my self.

PicMonkey Collage
I bet my american audience is going to be more interested in this post of my Italian one...well in Italy or Sardinia is very easy to find a good ricotta cheese, you just need to go to a small grocery store, or your favorite "salumeria". Here in US it's not so easy, even if my favorite farm make one that is not bad; well, we are speaking of ricotta cheese made from caw milk, what happened to the sheep one??? Where are the sheep in this country?
This pic show you a typical  landscape in Sardinia in a hot summer afternoon.

Baunei
Going back to the ricotta cheese here the very easy recipe, I used my Thermomix ( Bimby) to warm up the milk, but you can just use a cast iron pot and a good thermometer to reach and keep the right temperature.

1 liter of Goat milk, Whole Food sells a good one, already pasteurized sigh :(
250 whole milk, I used the Stonyfield
250 heavy cream
1 teaspoon salt
4 tablespoon white vinegar.

thermometer
cheesecloth


Mix the two kind of milk with the heavy cream and bring it to 100 C degree ( 212 F degree). Avoid scorching the pan. Once the temperature is reached turn off the stove and add one teaspoon of salt, mix well. Add two tablespoons of white vinegar, mix gently with a spoon and wait few minutes to the curds to form. Gently move the curds to the cheesecloth to drain the serum (almost ten minutes), move the ricotta in a glass container. Warm up the milk again to 100 degree, turn off the stove add other 2 tablespoons of vinegar,  mix and wait to the curds to form. My curds ad this point were less big, so I pass all the milk through the clean cheesecloth. Drain for other ten minutes. 

If you have a Thermomix TM21:
Warm up the milk 15 minutes, speed 2 and 100 degree temperature for the first step.
Second step just 5 minutes, speed 2 and 100 degree.

Warm is delicious, but I refrigerated mine, pasta with ricotta cheese and saffron is on the menu for tonight :P
Save the milk serum I will keep you posted with a good way to use it.



giovedì 1 novembre 2012

Seadas



La ricetta della Seadas si tramanda in famiglia, pasta violata addolcita con una colata di miele e ripiena di formaggio di pecora, fresco, forse non piu` vecchio di due settimane leggermente acidulo, un formaggio che veniva preparato in casa e che oggi sembra essere cosi difficile da trovare.
Lo scorso fine settimana Sandy ci ha fatto rimanere a casa e cosi improvisando ecco una versione americana delle mie care Seadas.

Per la pasta violata sarebbe ideale usare lo strutto, io ho usato dell'olio di canola come sostituto. Per il formaggio invece ho usato un Queso fresco,  ma un manchego giovane sarebbe stato probabilmente molto piu` adatto. ( Rifatte ieri con il manchego, buonissime!!!!)

Per circa 8 seadas (10 cm di diametro)

200 gr di farina
un cucchiaio di olio di canola
1 pizzico di sale
acqua quanto basta

250 di manchego fresco (due settimane circa)
1 cuchiaio scarso di semola
la buccia di due limoni grattuggiata

olio per friggere

Gratuggiare il formaggio a scaglie e sciogliere in una padellina antiaderente, con una fiamma bassa. Aggiungere la buccia dei limoni. Se il formaggio rilascia del siero spolverare un cucchiaino di semola e stendere il formaggio sciolto su un piatto piano per raffreddare. Ritalgiare con un taglia biscotti 8 piccoli dischi (circa 6 cm di diametro). Preparare la pasta, io questa volta l'ho lavorata a mano. Preparare la classica fontana, aggiungere sale e olio ed iniziare ad impastare. Aggiungere l'acqua gradualmente, lavorando la pasta.  Si otterra` una pasta liscia ed elastica. Spianare con un mattarello o meglio con la macchinetta per la pasta. Preparare due fogli di pasta (circa 3mm di spessore). Disporre i cerchietti di formaggio ben distanziati su una sfoglia, chiudere con l'altra facendo uscire bene l'aria...un po` come fare dei ravioli giganti. Ritagliare con un taglia pasta, o meglio una rodiglia.
Friggere in olio ben caldo, facendo colare l'olio bollente  con un cucchiao sulla superficie della seadas non bagnata dall'olio. Spolverare di zucchero o miele servire calde.


mercoledì 31 ottobre 2012

Black Forest Bread

Quasi mi dimenticavo, ecco qui i panini Black Forest, si cioccolato e ciliege, ma se volete anche solo tutto cioccolato. Con la ricetta ne vengono otto, se li volete un po` piu` grandi 6..io li ho messi in freezer dopo averli cotti e ogni mattina a colazione ne riscaldo uno :PPP
Usando le misure americane:
2 tsp di lievito disidratato
1 tsp di zucchero
1/4 cup di acqua tiepida
1/3 cup di zucchero
2 uova
1/3 cup di burro fuso
1/2 cup di panna acida
1 tsp estratto di vaniglia
1 tsp salt
3 1/4 fino a 3 3/4 all purpose flour

per farcirli
8 oz di ciliege secche
1/2 di liquore
8 oz di minigocce di cioccolato

per la lucidatura
un tuorlo
1/4 cup di panna/ latte

Idratare le ciliege nel liquore.

Sciogliere il lievito e un cucchiaino di zucchero nell'acqua tiepida. Aspettare 5-10 minuti, fino a quando il lievito sviluppera` la schiuma. Versare il tutto in una planetaria  e aggiungere zucchero, uova, burro, panna acida, vaniglia, sale e 2 cups di farina. Lavorare l'impasto e aggiungere il resto della farina fino ad ottenere un impasto morbido e liscio e non appiccicoso.
Lasciare lievitare coperto per circa 2 ore. Dopo la prima lievitazione, lavorare velocemente l'impasto e dividerlo in sei panetti uguali. Stendere con le mani ogni panetto in un piccolo rettangolo (la sfoglia deve essere circa mezzo cm di altezza) cospargere con le mini gocciole e le ciliege, arrotolare la sfoglia su se stessa e rimbocarne i bordi.  Lasciare lievitare per altri 40 minuti. Prima di mettere in forno lucidare con un tuorlo d'uovo sbattuto con la panna, cospargere di zucchero o scaglie di mandorla.

In forno a 190 gradi per circa 30 minuti.


lunedì 22 ottobre 2012

Stecca di Jim Lahey

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Da provare, da rifare e rifare, buonissime se condite con pomodorini, o peperoni arrosto o olive, ma anche solo olio e sale!
Come il "no knead bread" di Jim anche queste stecche non richiedono un grosso impegno, solo un po` di tempo specialmente per la prima fermentazione, poi qualche piega, un riposino e via in forno. Potete condirle prima della cottura o farcile come panini, nel suo libro, Jim, consiglia interessanti ricette.
Oggi pero` solo la ricetta base "Stecche senza impasto":

455 grammi di farina per pane
350 grammi di acqua fredda
3 grammi sale
3 grammi zucchero
1 grammo di lievito disidratato

Per condire: olio extravergine di oliva, sale grosso, pomodorini ciliegina, origano e peperoni arrosto.

La sera prima mettete tutti gli ingredienti in un contenitore da lievitazione come questo qui, mischiate il tutto  per 30 secondi con l'aiuto di una forchetta. L'impasto sara` parecchio appiccicoso. Chiudete e lasciate lievitare dalle 12 -18 ore.
Il giorno dopo l'impasto avra` raddoppiato il suo volume e presentera` le  bolle di fermentazione, versare il tutto su una spianatoia ben infarinata e procedere piegando l'impasto su se stesso un paio di volte.  Dare all'impasto la forma di una palla e ungere con olio, e una spolverata di sale. Coprire e lasciare lievitare altre due ore. Dopo la seconda fermentazione tagliare l'impasto in quattro parti uguali; stirare delicatamente ogni pezzo con le mani a formare una stecca lunga piu` o meno 30 cm e poggiare su una teglia ricoperta di carta forno. Distanziare ogni stecca 3 cm, per evitare che si attacchino fra di loro in cottura. Aggiungere pomodorini e peperoni, ungere ancora con olio e una spolverata di sale. In forno a 250 gradi per circa 20-25 minuti. Una volta terminata la cottura fare riposare 5 minuti nella teglia e successivamente spostare su una gratella.


I have to stop buying cooking books; seriously, I don’t think my bookshelf can handle all the weight… well, maybe I should also consider to buy a new bookshelf ehehehh!!!
I bought recently both books written from Jim Lahey: “My bread” and “My pizza” and I can’t stop baking!!
Yes, one of my favorite is the STECCA recipe:
3 cups bread flour
½ teaspoon salt
¾ teaspoon sugar
¼ instant or active dry yeast
1 ½ cup water

¼ cup extra-virgin olive oil
¾ teaspoon coarse salt

In a medium bowl stir together flour, yeast, sugar, salt and water, 30 seconds with a wooden spoon. Cover the bowl, a let the dough rise at room temperature for 12-18 hours. This dough is going to be very sticky!
When the first rise is completed, transfer the dough on a silicon mat generously dusted with flour. Using a spatula, fold the dough over itself two of three times. Shape the dough into a ball and brush the surface with the olive oil. Sprinkle with salt, cover and let the dough rise again for almost 2 hours.
After the second rise cut the dough into quarters, stretch each piece and transfer to a baking sheet cover with parchment paper. Add tomato or roasted peppers brush with olive oil and sprinkle with salt.
In the oven, 500 degree F for 15-20 minutes.


Stecca Jim Lahey Book

giovedì 18 ottobre 2012

Focaccia con patate di ComidaDeMama

Non so quante volte avro` fatto questa focaccia in passato, una goduria, come dice Elena di ComidaDe Mama, da dove nasce la ricetta, "da sbattersi per terra" per quanto e` buona. Non so come mai non abbia mai postato la mia versione e non so neanche perche` sono circa cinque anni che non la faccio piu`. Come vola il tempo!! Ieri sfogliando il mio quadernino di ricette me la sono ritrovata sotto il naso "focaccia di patate di Comida" ed ero gia` li ad impastarla.

Ad essere sincera non avendo trascritto il procedimento ma solo gli ingredienti, ho fatto un po` di testa mia!

Ora qui gli ingredienti e se avete tempo provate la sua versione originale da qui:

2 patate bollite di media grandezza (io ho usato le gold, patate nuove)
600 g di farina (All Purpose King Arthur)
1 cucchiaino abbondante di sale
1 cucchiaino di lievito disidratato
1 cucchiaino di zucchero
300 ml di acqua tiepida
1 tazza di buon olio extravergine d'oliva

Bollire le patate, fare raffreddare, pelare e schiacciare bene. Mischiare la farina con il sale e la purea di patate. Risvegliare il lievito nell'acqua tiepida con l'aggiunta dello zucchero. Versare tutto nella planetaria ed impastare a bassa velocita` per circa 5-10 minuti. Il mio impasto era abbastanza appiccicoso a questo punto. Lasciare lievitare per circa 2 ore. Dopo la prima lievitazione stendere su una teglia, senza schiacciare l'impasto, distendere la pasta legermente spingendo con la punta delle dita ben unte d'olio. Lasciare lievitare per altri 40 minuti. Prima di infornare aggiungere una spolverata di fior di sale e un filo d'olio. In forno a 200 gradi per circa 20-25 minuti (dipende un po` dal vostro forno) fino a completa doratura.


I don’t know how many times I made this “focaccia” in the past; I don’t even remember why I didn't posted it before and why after I baked so many focaccie, I sadly forgot about this recipe and waited five long years to bake this magic focaccia again!Time is fling; there is no doubt on that!Last week going through my recipe book, I read this recipe again and in no time I was making this focaccia again. 
Ingredients:
2 medium size potatoes, boiled, peeled and mashed 
600 g all purpose flour (King Arthur)
1 tsp kosher salt + a little more to sprinkle the top
1 tsp instant dry yeas
t1 tsp sugar
300 ml of warm water
1 cup extra virgin olive oil.
 Dissolve the yeast and sugar in 300 ml of warm water.
Using a hook in the Kitchen Aid start to mix the mashed potato with the flour, add the dissolved yeast, mix a couple of minutes (speed 2); add olive oil and the salt and keep working the dough for at least 5 minutes more; add more flour as needed, you are looking for a non sticky dough. Once the dough is ready, get some olive oil on your hands and push the dough on a baking sheet to cover the entire area (cover the baking sheet with parchment paper and spray some oil on the surface).  Cover the dough with plastic a let it rise for almost two hours in a warm place (70-75 degree F).  After the dough has risen, sprinkle some kosher salt on top as well as a drizzle of olive oil and poke holes in the dough using your fingertips.In the oven, 425 degree F for almost 20 minutes, the temperature depends mostly to your oven kind, but if you get the focaccia almost dark on the bottom and still clear on the top, turn on the broil for few minutes to get a golden crust. It’s important that you allow the focaccia to cool down before slicing into it.



mercoledì 10 ottobre 2012

Ciabatta con il polish...uhmm che bonta`!

Ciabatta (polish)
Il tema della lezione della scorsa settimana era il pane uhmmmm.... che bonta`! Le ricette erano adattate in modo da raggiungere il prodotto finale nelle 4 ore di corso, cosi che ogni partecipante potesse lasciar la classe vittorioso, portandosi a casa il frutto del proprio operato. Per me questa volta un leggerissimo pan brioche `, chiamato Black Forest, prometto di postare qualche foto nell'immediato futuro.
Ah!! Nella foto invece le mie ciabatte, frutto di un lavoro casalingo, con lettura approfondita di un ottimo libro sul pane (The bread baker's apprentice). Sono finalmente riuscita a dare una risposta alle mie domande sulle qualita` delle farine americane, e soprattutto sulla loro classificazione che a differenza di quelle europee viene fatta in base alla percentuale di glutine. La farina che uso di solito per la maggior parte delle mie ricette e` la All Purpose della King Arthur (11.7% protein) o la Bread (12.7% protein).
Torniamo ora alle ciabatte, veramente gustose, molto probabilmente per i tre giorni di maturazione del polish... era pronto da venerdi, ma solo ieri ho trovato il tempo di usarlo.
Trovo che una delle cose piu` belle nel preparare il pane in casa sia il profumo di pane fresco che si sprigiona dal forno e si diffonde per tutta la casa.
Ora passiamo al lungo racconto di preparazione, le misure sembreranno un po` strane visto le originale in once.
Ingredienti Polish:
319 gr di all purpose flour 
340 gr acqua
1 gr di lievito disidratato (quello che qui chiamano Active dry yeast)

Unire tutti gli ingredienti e mischiare bene con l'aiuto di una forchetta. Lasciare a temperatura ambiente dalle 3 alle 4 ore. Si devono vedere le bolle di fermentazione, e l'impasto deve diventare schiumoso. Conservare in frigorifero per un massimo di 3 giorni.

Ciabatta
Polish, circa 645 gr
380 gr di farina (nel mio caso all purpose)
12 gr di sale
8 gr di lievito disidratato
80-170 gr di acqua

Mischiare la farina con il sale e il lievito. Versare il tutto nella planetaria e aggiungere il polish. Iniziare ad impastare a bassa velocita` aggiungendo 80 gr di acqua. Aggiungere acqua fino a raggiungere un impasto liscio e omogeneo, deve staccarsi dalle pareti del boccale ma rimanere attaccato al fondo. Trasferire l'impasto su una tavola di legno ben infarinata o meglio ancora su un silicon mat. Dare una forma rettangolare all'impasto, tirare l' estremita` e ripiegarle sull'impasto. Aspettare pochi minuti, stendere con le mani l'impasto e ripiegare ancora. Coprire a campana e lasciare riposare per 30 minuti. Ripetere le pieghe, e lasciare lievitare per 1 ora e 30 minuti.
Dividere l'impasto in tre porzioni, infarinando un telo con farina e semola trasferire le tre ciabatte, anche questa volta allungando e ripiegando l'impasto su se stesso. Piegate il telo in modo da  formare un piccolo muretto tra una ciabatta e l'altra. Coprire e lasciare riposare per altri 30-45 minuti. 
Riscaldare il forno a 260 gradi Celtius, io ho usato la classica pietra per la pizza, riscaldate anche una teglia nel ripiano superiore del forno. Trasferire il pane sulla pietra, delicatamente evitando di sgonfiarlo. Versare immediatamente dell'acqua nella teglia per creare del vapore e chiudere il forno. Dopo 30 secondi aggiungere acqua o spruzzare dell'acqua sulle pareti del forno (facendo attenzione alla pietra che potrebbe spaccarsi se a contatto con acqua fredda). Chiudere il forno e abbassare la temperatura a 230 gradi e cuocere per 10 minuti. Girare la ciabatta di 180 gradi e continuare la cottura per altri 15 minuti o doratura. Una volta cotte fare raffreddare su una gratella per almeno 45 minuti, in modo che il vapore racchiuso nel pane continui la cottura.

martedì 2 ottobre 2012

Sa Coccoi Prena con la pasta di pane

sa coccoi prena
In piena nostalgia di casa e con il primo freddo che inizia a fare capolino non potevo non riprovare queste piccole coccoi. Le ho fatte e rifatte qui e qui usando la pasta violata, ma questa volta ho voluto provare la pasta di pane. Sinceramente preferisco la pasta violata, rimangono molto piu` leggere...se siete amanti del pane provate anche questa versione.

Ingredienti
5 patate medio piccole (io ho usato yukon gold)
1 mazzetto sminuzzatto di menta fresca  
200 grammi di formaggio "fishidu" o nel mio caso 100 grammi di formaggio fresco di pecora in salamoia e 100 grammi di formaggio feta di capra
4 cucchiai di olio extravergine d'oliva
2 spicchi d'aglio
Bollire le patate, pelarle e schiacciarle con uno schiaccia patate. Unire il formaggio e la menta. Soffriggere leggermente l'aglio, giusto il tanto di insaporire l'olio; buttate l'aglio e aggiungete l'olio all'impasto. Preparare delle piccole polpette schiacciate. ( Io ne ho fatte 10, 5 cm di diametro alte 3 cm).

Per la pasta di pane:
250 di farina per pane
250 di semola 
1 cucchiaino di sale fino
un cucchiaino di lievito disidratato 
piu` o meno due bicchieri d'acqua.
Risvegliare il lievito nell'acqua tiepida con un cucchiaino di zucchero. Mischiare semola e farina e aggiungere il lievito, impastare, aggiungere l'acqua lentamente fino ad avere un impasto umido ma non appiccicoso. Aggiungere il sale e continuare ad impastare. Fare lievitare almeno due ore. 
Stendere la pasta circa mezzo cm di spessore e  ritagliare dei dischi (10-12 cm di diametro) con un taglia biscotti. Avvolgere quasi completamente la polpetta con la pasta di pane pizziccandone i lembi. Io le ho poi cotte in forno a 200 gradi con la piastra sul fondo, circa 30 minuti; ho anche aggiunto un contenitore di pirex con acqua per evitare che la pasta si seccasse troppo.

lunedì 24 settembre 2012

A scuola di cucina "Cream puffs"

Isabella ha ormai 16 mesi, speravo di poter ritagliare un po` di tempo per i miei vecchi hobby un po` prima di oggi, ma stando a casa l'impresa risulta pressoche` impossibile! Percio` quest'anno con l'approvazione del maritino abbiamo deciso che almeno una serata a testa la dedicheremo a noi stessi. Tra corsi di fotografia e cucina alla fine ha prevalso la gola ed ecco qui il risultato della mia prima lezione. 
Cream puffs, enclairs, crema pasticcera alla vaniglia, cioccolato, al caffe, arancia, limone, e ancora cream puffs al formaggio.. Tutto cio` solo per la prima lezione, mi aspetta un inverno dietetico :PPP

cream puff 1

Isabella is already 16 months old. By now, I was hopping to have more time for myself and my old hobby, but if I stay home with her it's almost impossible: she needs and want a lot of attentions. That's pretty much why, Max and I have decided to get one free-baby-night each and enjoy our freedom as best as we can. First, I was looking into Photography class but then my sweet tooth pushed me versus Baking class.
During the first lesson we made Eclairs and Cream puffs, plus different delicious custard cream (white chocolate, coffee, vanilla) to use as a filling. The class was great, plus gave me the kick to challenge myself on trying the recipe at home.
Saturday morning I prepared all the ingredients on my kitchen counter and left the house to enjoy the sun with my little one. Once home in the evening, everything was ready to start, I went step by step pretty fast. Here my cream puffs!

cream puff

1 cup water
8 tbs butter, cut into small pieces
1/2 tsp salt
1 cup flour
4 eggs
If you have a Thermomix, go ahead and use it, it will make your life a lot easier. If this is not the case, you could also use e kitchen Aid, or hand mixer. 
In a saucepan bring to boil: water, butter and salt. Once the butter is melted and the water boil, turn off the heat and add the flour. Stir the mixture and bring it back to medium heat to dry out the pastry. Turn off the heat and let it cool. 
Beat the eggs and using a mixer incorporate the eggs one at the time. Using a pastry bag with a large round tip (1/2") make the puffs on a baking sheet cover with parchment paper. I found this website very useful to understand every single step.
I cooked my cream puffs for 15 minutes at 400 F, then I lowered the temperature to 375 F for other 30 minutes. They come out nice and gold, but they weren't completely dry inside. I tuned off the oven, I made a little cut with a sharp knife on the side and put the puffs back in the oven. Enjoy!!!

giovedì 6 settembre 2012

Zucchini Flowers


Last day at the market I couldn't resist, even if the zucchini's flowers are very expensive around here I had to buy them.
In Sardinia during the summer season they are pretty cheap and they are sold at the market all the time. I love to eat them stuffed with mozzarella cheese and anchovies, coated with a light batter and fried.
If you are lucky to find them, try them and let me know your thought!!!!

Recipe
canola or sunflower oil to fry
12 zucchini's flowers
12 small cubes of dry mozzarella
12 anchovies
Open carefully the flowers (without breaking the petals) add cheese and anchovies and gently turn the petals almost to close the little package.

Batter 
1 egg
1 pinch of salt
1 cup milk
Flour, general purpose
Whisk well and add flour until you get a batter very similar as consistency to the pancake batter. Let the batter rest for 15 minutes.

Coat the flowers with batter and fry them in canola or sunflower oil until golden.


L'altro giorno al mercato mi sono stravizziata! I fiori di zucchina qui negli States costano tantissimo, circa un dollaro per fiore, ma considerando il fatto che non si trovano quasi mai, dovevo comprarli!
In Sardegna si trovano durante la stagione estiva, e sono molto meno costosi.
La mia ricetta preferita? riempirli di cubetti di mozzarella e acciughe sott'olio, immergerli nella pastella e friggerli.

Ricetta
Olio per frittura,
12 fiori di zucchina
12 piccoli cubetti di mozzarella
12 acciughe
Aprire delicatamente i fiori, aggiungere la mozzarella e le acciughe e richiudere i petali.

Pastella
1 uovo
un pizzico di sale
1 tazza di latte
Farina 00 quanto basta.
Sbattere l'uovo con il sale, aggiungere il latte e uno/due cucchiai di farina. Mischiare bene con l'aiuto di una frusta. Non ci devono essere grummi. Aggiungere piu` o meno farina fino ad avere una pastella "che scriva". Far riposare per circa 15 minuti.

Immergere i fiori nella pastella, e friggere con olio ben caldo.

Zucchini flowers Fiori di zucchina

mercoledì 15 agosto 2012

Stuffed Zucchini

Zucchine ripiene
I found the zucchini at the market and I couldn't resist. It will take you some time to carefully empty the zucchini, but after that the recipe goes really fast:

5 zucchini
10 small scallions
1 cup of ground beef
1 egg
1 tablespoon bread crumbs
1 tablespoon grated "Parmigiano Reggiano" cheese
saffron as much as you want
salt, pepper and extravirgin olive oil.

Scoop out the zucchini pulp using a melon scoop. In a fry pan saute` the zucchini's pulp with the scallions and a tablespoon of olive oil, add salt and pepper. Let the zucchini's water to evaporate and turn off the fire. Saute`the ground beef, add salt and pepper. Mix the ground beef and the zucchini pulp using a blender. Add the egg, bread crumbs, the Parmigiano and saffron, mix well. Using a spoon stuff the zucchini, add bread crumb and parmigiano on top and just a drop of olive oil. Close each zucchini with the proper hat and cook in the oven for one hour at 400 F.

Una forma inusuale, come resistere? Certo non si svuotano facilmente, ma con uno scavino/porzionatore si va velocissimi.

5 zucchine tonde
10 porretti
1 tazza di carne macinata
1 uovo
1 cucchiaio di pan grattato
1 cucchiaio di parmigiano grattugiato
una bustina di zafferano
sale, pepe e olio exrtavergine d'oliva.

Svuotare le zucchine usando lo scavino. In una padella fare soffriggere la polpa delle zucchine e i porri in un cucchiaio di olio. Salare e pepare a piacere. Fare evaporare bene l'acqua che le zucchine rilasceranno in cottura. Spegnere e far raffreddare in una ciotala. Usare la stessa padella per soffriggere la carne macinata, salare e papare a piacere. Raffreddare la carne e mischiare alla polpa delle zucchine in un frullatore. Aggiungere l'uovo, pan grattato,  parmigiano e zafferano, mischiare bene. Riempire le zucchine, spolverare con pan grattato e spennellare con olio. Chiudere le zucchine con il proprio cappello e cuocere in forno circa un ora a 180 gradi celtius. 

venerdì 8 giugno 2012

Scarpette!

a little girl
 Nella mia macchina ormai c'e`di tutto! Tre paia di scarpe di Bella, cartocini di ringraziamento, libri, biberon, giochi giochi e giochi!!!!!

Io il Tiramisu` lo faccio cosi`

Tiramissu
Il Tiramisu` e` forse il primo dolce che ho imparato a fare, la ricetta che ho sempre usato era di mia cugina Monica e di rigore i biscotti usati erano gli Oro Saiva.
Semplice: 4 tuorli montati con 100gr di zucchero, tre albumi montati a neve, 500 gr di mascarpone e caffe` in abbondanza per i bagnare i biscotti. Cioccolato in polvere. Niente liquore.
Il mio primo dolce preparato negli States e` stato proprio il Tiramisu`. Senza fruste, tutto a mano e i biscotti sono diventati pero` i savoiardi (Saiva perche` non importi i tuoi buonissimi biscotti anche qui?), poi il mascarpone si e` ridotto a 250gr e 100gr di panna montata sono entrati nella scena per allegerire il tutto :P
Non nascondo il successo che il dolce riscontra tra i miei amici Americani, in occasione di feste e ritrovi la richiesta e` sempre la stessa: "Ilaria porti il tiramisu`?"
Ho perso il conto di quanti ne avro` preparati...tanti ma tanti che per un certo periodo ho avuto il rifiuto del Tiramisu`.... fino a quando non si e` presentato quel pancione li, quello che quando chiede qualcosa non conosce ragioni, devi sfamarlo a tutti i costi. Per chi conosce la ricetta tradizionale le uova crude non rientrano certamente nella dieta prenatale percio`l'ennesima trasformazione e` stata inserire la pastorizzazione delle uova usando, fortuna mia, il mio amato Bimby (TM21):

Montare la farfalla e aggiungere nel boccale 3 uova e un tuorlo e 100gr di zucchero. 12 minuti a 170F velocita` 3.
Fare raffreddare lo zabaione, e aggiungere 250gr di mascarpone. Montare 150gr di panna e incorporare a mano nella crema. 
Preparare il caffe` che per le future mamme puo` essere decafeinato.
Stendere un paio di cucchiai di crema in un contenitore, aggiungere i biscotti bagnati nel caffe`, un altro strato di crema e una bella spolverata di cacao. Se vi piace alto fate almeno tre strati. Fare riposare in frigo una notte se riuscite a resistere.

giovedì 7 giugno 2012

"Il pollo del vicino e` sempre piu` buono"

Una mattina mi sono svegliata con il pensiero del blog. Mi sono detta "continuo a scrivere, ma veramente, senza blackout" oppure chiudo tutto salvandolo con un bel backup? La verita` e` che non ho proprio il coraggio di chiudere tutto e aspetto ogni giorno piu` tempo e piu` spazi mentali per poter tornare a raccontare di me. Certo che la mia piccola Isabella mi ha proprio rivoluzionato la vita! Per quanto adori la mia bambina e per quanto spenderei ogni attimo con lei e`giusto pero`che anche io ritrovi qualche momento per dedicarmi alle mie "cosette". Vedo ancora lontano il momento in cui tirero` fuori la mia macchina da cucire, ma in cucina i fornelli sono sempre accesi percio`:
 "Il pollo del vicino e` sempre piu` buono"
 e letteralmente intendo proprio cosi! I miei vicini di casa cucinano il pollo in maniera favolosa, non importa che parte sia e`sempre saporitissimo e quasi mai asciutto. Al contrario la mia esperienza con il pollo e` questa:
1-apri la confezione
2-aggiungi olio sale e rosmarino
 3-butta tutto in forno.
Risultato polletto croccante, saporito si, ma molte volte asciutto, coscia, sovracoscia, ala, petto, sempre lo stesso risultato!
Bene in occasione del compleanno della piccolina ho deciso di preparare qualcosa che qui va proprio molto "IL POLLO ALLA BBQ" e leggendo qua e la ho capito quale passaggio mancava al mio caro polletto: un bel bagnetto ristoratore in previsione del lungo viaggio di cottura. Si un bagnetto che puo` andare dalle 24 alle 2 ore, un bagnetto salato e speziato, ricco di profumi. I commenti degli invitati sono bastati ad aggiungere la ricetta al mio libro di cucina! E che dire quando il commento arriva anche dal vicino, allora si!!!! Ecco qui, se avete un polleto provate anche voi,

Salamoia per circa 6 coscie di pollo di media grandezza: 
500 ml di acqua
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di basilico/origano disidratato
1 cucchiaino di semi di coriadolo
1 cucchiaino di grani di peppe nero
1 cucchiaino di semi di mostarda gialla
 un paio di foglie di alloro.
Preparare la salamonia, mettere il pollo a bagno per una notte (o almeno due orette) in frigorifero. Mezz'ora prima della cottura, eliminare la salamoina, lavare velocemente il pollo sotto l'acqua fredda. Asciugare e disporre su una teglia con un filo d'olio. In forno a 180 gradi per circa mezz'ora, spennellare con salsa BBQ e continuare la cottura; dopo 15 minuti girate, spennellare ancora con salsa BBQ e continuare la cottura. Se non siete amanti della salsa BBQ un goccio di olio di oliva andra` benissimo.

martedì 5 giugno 2012

Sabato Bella ha deciso di fare un bel regalo ai nonni prima della loro partenza per l'Italia. Si da sabato Bella cammina da sola, senza mamma e senza papa`vicini. Sono molto orgogliosa della mia piccolina.... ma ora e` arrivato il momento di rendere la casa un po` piu` sicura! DSC_2141_01

venerdì 30 marzo 2012

Lentamente ritrovo dei piccoli ritagli di tempo da dedicare ai miei hobby preferiti.
Giocare con la piccola Bella sembra essere diventata la cosa principale. Stiamo attraversando una fase molto divertente, la piccolina ne combina di tutti i colori...ogni giorno e` una novita`!
Avevo visto uno gufo simile in un catalago di Pottery Barn Kids... ho trovato l'idea molto stimolante...certo tra avere l'idea e metterla in pratica e` passato del tempo! EHEHEHEHH

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